
Ente Erogatore: Commissione Europea
Oggetto: L'obiettivo del bando è quello di proporre raccomandazioni di governance globale ed europea in tema di migrazione per i cittadini di paesi terzi, nonché avanzare soluzioni innovative (che appunto comprendano l’utilizzo delle TIC) per promuovere con successo l'integrazione dei migranti nelle diverse società europee. Il bando contribuisce a promuovere lo sviluppo sostenibile e dimostra un forte impegno a sostenere quelli che sono gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite, rafforzando la cooperazione internazionale e favorendo una maggiore consapevolezza del ruolo chiave rivestito dallo sviluppo internazionale e dalle politiche regionali.
Il bando ha come obiettivo quello di promuovere risposte migliori in materia di protezione internazionale dei rifugiati e gestione degli sfollamenti forzati; nonché incoraggiare un dialogo basato su fatti e strategie che siano maggiormente consoni ad affrontare le preoccupazioni delle comunità ospitanti. Il bando inoltre ha come scopo quello di promuovere best practices direttamente connesse con quelli che sono gli effetti della migrazione sui sistemi sociali, l'accesso e l'impatto sui mercati del lavoro e l'integrazione culturale di cittadini di paesi terzi, in particolare in contesti urbani nell’ottica di sviluppare soluzioni per migliorare l'accesso alle informazioni fattuali sulla migrazione e la regolamentazione della migrazione dei cittadini di paesi terzi, attraverso lo stesso coinvolgimento dei migranti e la condivisione delle loro esperienze individuali per la formazione di narrative che promuovano la cooperazione internazionale.
Obiettivo: L'integrazione dei migranti, compresi i rifugiati, in molti Stati membri dell'Unione europea e nei paesi associati rimane una sfida per le autorità pubbliche e le comunità locali. Soluzioni e strumenti ICT possono fungere da catalizzatori per l'attuazione di politiche di inclusione da parte delle pubbliche amministrazioni e possono facilitare la gestione dell'integrazione dei migranti, migliorandone l'autonomia, l'inclusione e quindi conseguentemente lo stesso stile di vita. Tali strumenti possono contribuire ad alleviare i compiti delle amministrazioni e delle autorità locali ed essere funzionali per analizzare i dati disponibili, fornendo ai migranti informazioni utili e un accesso “semplificato” ai servizi pubblici, o supportando i responsabili politici e l'amministrazione nella pianificazione e nell'adozione di decisioni attraverso strumenti di analisi e simulazione; a questo proposito si possono prendere in considerazione le caratteristiche culturali specifiche, comprese le possibili differenze di genere, le capacità dei migranti di esprimere i loro bisogni e lo stesso accesso alle TIC.
Scopo: Un'efficace gestione dell'integrazione dei migranti richiede una chiara comprensione della situazione personale e familiare degli stessi, compreso il loro status legale, la loro origine, il loro background culturale, la documentazione medica, ecc.
Se tali informazioni fossero disponibili per le autorità pubbliche, ciò permetterebbe una migliore gestione dei flussi, producendo - allo stesso tempo - un impatto positivo sulla società con risultati che sarebbero a vantaggio sia dei paesi ospitanti che dei migranti:
Le proposte devono riguardare almeno uno dei 3 punti sotto citati i quali dovrebbero essere sviluppati attraverso una serie di obiettivi chiaramente definiti:
agevolazione della gestione dell'integrazione dei migranti, ad es. associando le proprie competenze a quelle necessarie negli Stati membri e nei paesi associati, progettando programmi di formazione su misura o creando strumenti specifici di supporto decisionale;
servizi migliori e personalizzati per soddisfare le esigenze dei migranti;
strategie di integrazione più efficienti che possano essere definite e attuate a livello locale per un'inclusione sostenibile dei migranti e una percezione pubblica delle migrazioni basata sui fatti.
Le proposte dovrebbero coinvolgere tutti gli attori presenti nel processo e sfruttare il lavoro e la gestione condivisa con i migranti nella progettazione e nella fornitura di servizi. Inoltre, le proposte dovrebbero dimostrare la loro riusabilità o scalabilità a livello europeo, sviluppando piani aziendali forti e realistici per garantire la sostenibilità a lungo termine a vantaggio degli utenti identificati. Le proposte dovrebbero inoltre coinvolgere team multidisciplinari e multisettoriali in modo da esplorare in maniera comprensiva la complessità della sfida che si propone di promuovere il seguente bando, identificando i cambiamenti necessari, i rischi e gli ostacoli alla loro attuazione, comprese le questioni culturali.
Impatto previsto: Soluzioni e strumenti ICT nuovi o migliorati nelle loro prestazioni potrebbero facilitare gli sforzi e il lavoro delle amministrazioni pubbliche a livello UE, nazionale e locale per gestire il processo di integrazione dei migranti; consentendo lo sviluppo e l'implementazione di processi e servizi necessari per l'identificazione e l'inclusione efficienti dei migranti. Inoltre se adeguatamente sfruttati, i sistemi ICT potrebbero ampiamente sfruttare la comunicazione con i migranti e il loro accesso a servizi quali l'istruzione, la formazione, l'occupazione, etc. all'interno delle comunità ospitanti.
Fondi: La Commissione ritiene che le proposte potrebbero beneficiare di un contributo tra i 3 e 4 milioni di euro; ciò nonostante, si possono presentare proposte che richiedono anche altri importi.
Scadenza: 14 Marzo 2019 ore 17:00