• About Me
  • Blog
  • Contact

Memoria e cittadinanza europea – Bando 2019 Memoria attiva europea

19 Dicembre 2018 / By Staff
  • Home
  • Memoria e cittadinanza europea – Bando 2019 Memoria attiva europea

Ente Erogatore: Commissione Europea – DG Educazione e Cultura & MIBAC

Oggetto: Il bando mira a sensibilizzare alla memoria, alla storia e ai valori comuni dell’Unione Europea, nonché alle sue finalità, quali la promozione della pace, dei valori condivisi e del benessere dei suoi cittadini, stimolando il dibattito, la riflessione e lo sviluppo di reti.

Obiettivo: Il Programma si articola in due Strand ("Memoria Europea Attiva", "Impegno democratico e partecipazione civica") e di uno Strand trasversale ("Azione orizzontale di valorizzazione") volto a valorizzare i risultati dei progetti selezionati e ad incrementare l’impatto e l’efficacia del Programma.

Lo Strand 1: Memoria Europea Attiva promuove:

• progetti di riflessione sui regimi totalitari nella storia Europea, soprattutto, ma non esclusivamente, il Nazismo che ha causato l’Olocausto, lo Stalinismo, il Fascismo e i regimi totalitari comunisti, come pure la commemorazione delle loro vittime;

• progetti riguardanti gli altri momenti fondamentali della recente storia europea.

Saranno supportate, in particolare, azioni che incoraggino la tolleranza, la comprensione reciproca, il dialogo interculturale, che siano in grado di raggiungere anche le nuove generazioni.

I progetti dovrebbero includere diverse tipologie di organizzazioni (ad es. municipalità, altre tipologie di autorità locali, ONG, istituti di ricerca, musei, associazioni di volontariato) e/o sviluppare diversi tipi di attività tra loro complementari (ad es. ricerca, processi di apprendimento informali, conferenze, dibattiti pubblici, mostre) e/o che coinvolgano cittadini provenienti da diversi gruppi target.

I progetti dovrebbero essere realizzati a livello internazionale (tramite la creazione di partenariati e reti multi-nazionali) e/o essere segnati da una chiara dimensione europea.

Beneficiari:

•  Amministrazioni locali

•  Amministrazioni regionali

•  Centri/Enti di ricerca

•  Enti di Formazione

•  ONG (Organizzazioni Non Governative)

•  Organizzazioni non profit

•  Scuole

•  Università

•  Organizzazioni culturali

•  Organizzazioni giovanili

•  Associazioni di sopravvissuti

•  Associazioni di città gemellate

Azioni Finanziabili:

1. Commemorazioni momenti storici cruciali nella recente storia europea come:

•  1979 –  Elezioni del Parlamento Europeo;

•  1989 – Le rivoluzioni democratiche nell’Europa centrale e orientale e la caduta del muro di Berlino;

•  2004 – i 15 anni di allargamento dell’UE nell’Europa centrale e orientale.

2. La società civile e la partecipazione civica sotto i regimi totalitari

3. Antisemitismo, Antigitanismo, xenofobia, omofobia e altre forme di intolleranza: trarre insegnamenti per i tempi odierni

4. Transizione democratica e adesione all’Unione europea

In particolare saranno privilegiate azioni che incoraggiano la tolleranza, la comprensione reciproca, il dialogo interculturale e la riconciliazione quale strumento per superare il passato e costruire il futuro, in particolare al fine di raggiungere le generazioni più giovani.

I progetti dovrebbero essere realizzati a livello transnazionale (tramite la creazione di partenariati e reti multi-paese) e/o essere segnati da una chiara dimensione europea.

E’ possibile prevedere attività preparatorie al progetto.

Fondi: La massima sovvenzione richiedibile a valere sul presente bando è di 100.000 euro.

La sovvenzione è calcolata sulla base del sistema di finanziamento mediante importi forfettari ripartita. Gli stessi parametri sono validi per tutti i paesi partecipanti.

Il forfait si basa su tre parametri che costituiscono gli elementi essenziali di tutte le azioni in tema di cittadinanza: il numero di partecipanti, il numero di paesi coinvolti e il numero di eventi sviluppati, senza impatto diretto sul formato delle attività.

Tempi e modalità di erogazione

•  Pre-finanziamento: un prefinanziamento tra il 40% e il 60% del totale sarà erogato entro i 30 giorni successivi alla data in cui l’EACEA firma l’accordo di sovvenzione. Può essere richiesta una garanzia fideiussoria a copertura del prefinanziamento.

§  Pagamento finale: il saldo sarà versato al beneficiario dopo la presentazione e l’accettazione da parte di EACEA della richiesta di pagamento inclusa nel modulo di relazione finale. Il rapporto finale deve essere presentato con i moduli ufficiali di rapporto finale entro due mesi dalla chiusura del progetto. Per ricevere il pagamento finale, il beneficiario deve inviare la relazione finale e le giustificazioni / allegati obbligatori per lo strand e la misura.

Modalita’ e procedure per la presentazione

Un progetto deve coinvolgere organizzazioni di almeno 1 Stato membro UE. Tuttavia sarà data preferenza a progetti transnazionali. 

La durata massima di un progetto deve essere di 18 mesi. I progetti devono avere inizio tra il 1 settembre 2019 e il 28 febbraio 2020.

Scadenza: Il termine finale per la presentazione della proposta è il 01/02/2019

Link: http://www.europacittadini.it/index.php?it/217/struttura-e-bandi

Leave a Comment

Cancel Reply

*Please complete all fields correctly

Iscriviti alla Newsletter


Iscrivendoti ti informiamo che non riceverai e-mail continue ma semplicemente newsletter riassuntive dell'attivata politica e parlamentare di Elena Gentile
Categories
  • Bandi
  • BLOG
  • Comunicati Stampa
  • Dichiarazioni di Voto
  • photography
  • Video
Popular Post
  • “Welfare, che impresa!”venerdì - Aprile 05, 2019
  • Newsletter n.3mercoledì - Marzo 20, 2019
  • DiscoverEU: La Commissione Europea regala biglietti per scoprire l’Europalunedì - Maggio 13, 2019
  • ENI CBC MED – Bando per progetti strategicimercoledì - Maggio 08, 2019
  • Progetti tradizionali 2019: Ambiente – Natura e Biodiversitàmartedì - Maggio 07, 2019
  • iF Social Impact Prize 2019giovedì - Maggio 02, 2019
  • Progetti tradizionali 2019: Ambiente e uso efficiente delle risorsemartedì - Aprile 30, 2019
Recent Comment
  • Armonizzazione degli obblighi di comunicazione nella normativa in materia di ambiente Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento e del Consiglio che armonizza gli obblighi di comunicazione nella normativa in materia di ambiente e modifica le direttive 86/278/CEE, 2002/49/CE, 2004/35/CE, 2007/2/CE, 2009/147/CE e 2010/63/UE, i regolamenti (CE) n. 166/2006 e (UE) n. 995/2010 e i regolamenti del Consiglio (CE) n. 338/97 e (CE) n. 2173/2005 lunedì - Maggio 05, 2025 10:54 pm
  • Notificazione e comunicazione negli Stati membri degli atti giudiziari ed extragiudiziali in materia civile o commerciale lunedì - Maggio 05, 2025 08:09 am
  • Istituzione di Orizzonte Europa – definizione delle norme di partecipazione e diffusione domenica - Maggio 04, 2025 11:23 pm
  • Dopo la primavera araba: prospettive future per il Medio Oriente e il Nord Africa domenica - Maggio 04, 2025 01:58 pm
  • Stage alla Corte dei Conti europea in Lussemburgo per 5 mesi domenica - Maggio 04, 2025 06:46 am
Archivi
  • Maggio 2019
  • Aprile 2019
  • Marzo 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Dicembre 2018
  • Novembre 2018
  • Ottobre 2018
  • Settembre 2018
  • Agosto 2018
  • Luglio 2018
  • Giugno 2018
  • Maggio 2018
  • Aprile 2018
  • Marzo 2018
  • Febbraio 2018
  • Gennaio 2018
  • Dicembre 2017
  • Novembre 2017
  • Ottobre 2017
  • Settembre 2017
  • Agosto 2017
  • Luglio 2017
  • Giugno 2017
  • Maggio 2017
  • Aprile 2017
  • Marzo 2017
  • Novembre 2016
  • Ottobre 2016
  • Settembre 2016
  • Agosto 2016
  • Luglio 2016
  • Giugno 2016
  • Marzo 2016
  • Febbraio 2016
Iscriviti alla Newsletter


Iscrivendoti ti informiamo che non riceverai e-mail continue ma semplicemente newsletter riassuntive dell'attivata politica e parlamentare di Elena Gentile
© 2016 ELENA GENTILE